Nella manovra appena licenziata dalla Camera ci sono numerose DISPOSIZIONI IN MATERIA DI EVENTI SISMICI riguardanti le diverse aree del territorio nazionale in emergenza ed in ricostruzione post terremoto. Anche in questa manovra ci siamo dati da fare e si sono date ulteriori ed importanti risposte alle attese della nostra gente. Il 2021 è stato un anno davvero speciale, per le aree terremotate abbiamo fatto tantissimo. Le norme più significative che riguardano l’Abruzzo in manovra, sia per il terremoto 2009 che per il terremoto 2016/17, sono:
1) l’assegnazione per l’anno 2022 di un contributo straordinario in favore del *Comune dell’Aquila*, pari a *10 milioni di euro*, ed un contributo per gli altri comuni del cratere sismico, diversi da L’Aquila, pari a 1 milione di euro;
5) la proroga fino all’anno 2022 dei *contratti stipulati dai comuni del cratere sismico* per il sisma avvenuto in Abruzzo nel 2009, per una spesa di 1,45 milioni per l’anno 2022;
6) la proroga fino al 31 dicembre 2022, a favore del *comune dell’Aquila*, la possibilità di avvalersi di *personale a tempo determinato*, per una spesa di 1 milione di euro;
3) la *proroga fino al 31 dicembre 2022*, nel limite di 2,32 milioni per l’anno 2022, la dotazione di *risorse umane assunte con contratto a tempo determinato* e i relativi contratti, nel limite massimo di 25 unità, assegnata a ciascuno dei *due Uffici speciali per la ricostruzione* previsti per il sisma avvenuto in Abruzzo nel 2009;
1) la proroga fino al 31 dicembre 2022 lo *stato di emergenza per il sisma del 2016 e 2017*, avvenuto nelle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, per una spesa nel limite di 173 milioni per l’anno 2022 e la *gestione straordinaria dell’emergenza*, per una spesa di 72,27 milioni per l’anno 2022;
2) l’incremento, al fine di proseguire e accelerare i processi di ricostruzione privata nei territori colpiti dal sisma 2016 e 2017, della concessione del *credito d’imposta* maturato in relazione all’accesso ai *finanziamenti agevolati*, di durata venticinquennale, per 200 milioni di euro a decorrere dall’anno 2022 e per ulteriori 100 milioni a decorrere dall’anno 2024.
Per le aree terremotate d’Abruzzo il 2021 è stato da ogni punto di vista una grande svolta, sia per le numerose ed ulteriori novità intervenute nelle procedure di semplificazione, sia per la grande novità del Pnrr che ha individuato, grazie ad una mia specifica ed impegnata battaglia, le aree interessate dal sisma 2009 e 2016/17 come luogo dove programmare una grande risorsa per lo sviluppo: il fondo complementare del PNRR di 1 miliardo e 780 milioni. Con la cabina di regia – da me istituita con l’emendamento al decreto semplificazione – e guidata dal Commissario Legnini, è iniziata una fase del tutto nuova e tutti sono chiamati ad essere all’altezza del compito”: Così la deputata Stefania Pezzopane commenta le misure inserite nella manovra e riguardanti le aree terremotate del 2009 e del 2016/17.