Quant’altro c’è da attendere per la riattivazione del tapis roulant di collegamento tra il terminal di Collemaggio e Piazza Duomo? E per la realizzazione dell’ascensore di collegamento dello stesso con Viale Rendina? Ai tanti annunci fatti e reiterati dall’amministrazione nel corso della consiliatura non è seguito ad oggi, purtroppo, nessun fatto concreto, nonostante la risoluzione di entrambe le vicende fosse stata già avviata dalla precedente giunta comunale di concerto con il livello istituzionale del Consiglio Regionale. Intanto il tratto di mura di Porta Tione è passato da potenziale luogo da valorizzare grazie alla realizzazione del nuovo collegamento meccanizzato ad attuale spazio di degrado, e la biglietteria della società TUA trasferita dal terminal Lorenzo Natali (dove gli autobus partono) in un palazzo a Via Strinella con evidente e ingiustificabile disagio per gli utenti. Anche in questo caso, è così difficile sedersi attorno ad un tavolino e trovare una soluzione?

Tra poco saranno cinque, cinque anni di inerzia su un tema strategico per la ripresa del centro storico, quello della carenza dei parcheggi e della conseguente difficoltà a procedere con la pedonalizzazione, sul quale non si è riusciti a dare non solo risposte possibili e necessarie ma neanche un’adeguata pianificazione per il futuro, cancellando quella ereditata senza avere però la capacità di concepirne un’altra.

Viene da chiedersi con quale faccia e quali nuove promesse le le attuali forze di governo chiederanno ai cittadini di rinnovare loro la fiducia alle prossime elezioni amministrative, forse quella di chi a via di raccontare che tutto va alla perfezione se ne convince pure, contro ogni ragionevole evidenza.

 

Stefano Palumbo
Capogruppo PD in Consiglio comunale