“Il presidente Marsilio non perde mai occasione per distinguersi attraverso l’incoerenza e la propaganda”: inizia così la dichiarazione di Michele Fina e Tommaso Di Febo, rispettivamente segretario regionale del Partito Democratico e co – coordinatore regionale di Articolo 1. 

Fina e Di Febo proseguono: “Oggi Marsilio chiede che l’Abruzzo entri con una settimana di anticipo in zona bianca, rispetto al 7 giugno, ma il fatto è che quel 7 giugno non è frutto di alcuna imposizione arbitraria, si tratta del momento in cui saranno trascorse le tre settimane necessarie, in condizioni di incidenza dei contagi moderata, senza possibilità di deroga, ad entrare nella fascia di minor rischio. Lo prevede una norma che ha avuto anche il via libera all’unanimità da parte della Conferenza delle Regioni, in cui naturalmente l’Abruzzo è rappresentato. Che gioco è, presidente Marsilio? Prima asseconda una norma e poi la mette in discussione perché conviene fare polemica e propaganda? L’Abruzzo avrebbe decisamente bisogno di più serietà”.