Era prevedibile che l’amministrazione comunale dovesse fare passi indietro rispetto alla vicenda di pura promozione elettorale dei lavori del Liceo Classico in partenza a Gennaio.

Tanto era prevedibile e tanto avevamo ragione quando attraverso i nostri comunicati denunciavamo questo scenario, che oggi l’amministrazione ha dovuto impegnarsi davanti al TAR a cui ha fatto ricorso l’Ordine provinciale degli architetti, a NON portare avanti il procedimento, in particolare a NON aprire le buste delle offerte.

L’udienza prossima si terrà il 10 febbraio in cui sarà discusso tanto il merito della questione quanto la sospensiva richiesta.

Che poi alcune “penne ad orologeria” titolino, ingannando il lettore, che il Tar abbia bocciato la sospensiva, conferma ancor di più come la vicenda del Liceo sia solo oggetto di una strumentalizzazione a fini propagandistici. Diversamente, perché dissimulare ?

Il nostro partito ha da subito evidenziato il pericolo che le scelte fatte finissero solo per complicare una situazione totalmente ignorata da questa amministrazione per quasi 5 lunghi anni.

E alla luce di quello che è successo oggi bene abbiamo fatto a censurare quella che è stata solo una manovra spudorata a danno di una struttura che è divenuto l’ennesimo simbolo dell’incapacità di una amministrazione, per fortuna, in uscita.

Il Circolo PD di Sulmona

Il Segretario Franco Casciani

La Presidente Teresa Nannarone