Siamo felici di leggere le parole del solerte Sigismondi, tra i pochi parlamentari abruzzesi che Fratelli d’Italia ha eletto in Abruzzo alle ultime elezioni politiche. 

Felici che dopo lunghe settimane di timidezze e di incertezze, Marsilio ci comunichi che accetta finalmente di confrontarsi con D’Amico: sono evidentemente lontani i tempi in cui, sicuro di vincere, pensava di potersi sottrarre. Siamo felici per l’Abruzzo, che ha il diritto di ascoltare i due candidati confrontarsi sui programmi, sulle idee, sulle proposte per il futuro della Regione. 

Nonostante i moltissimi impegni di questi giorni, D’Amico è disponibile a confrontarsi in ogni sede e in ogni luogo, perché è il confronto che serve all’Abruzzo per scegliere. 

Comprendiamo che l’agenda di Marsilio sia molto fitta. Il Presidente è sempre in giro con le forbici in mano per tagliare nastri per opere progettate e finanziate dalla giunta precedente, sempre pronto ad imbracciare attrezzi, indossare caschi da cantiere o costumi da bagno. 

Molto presto le abruzzesi e gli abruzzesi potranno scegliere. D’Amico o Marsilio. Manca solo un mese: siamo certi che in questi ultimi trenta giorni qualsiasi genere di confronto tra i due candidati farà bene all’Abruzzo e aiuterà i cittadini a decidere il loro futuro.

Daniele Marinelli, segretario regionale del PD Abruzzo