“Chiedo all’Arera di ritornare subito sulle sue decisioni. La delibera n. 429 del 3 novembre con la quale l’Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) decide di non prorogare le agevolazioni sulla bolletta elettrica relativa agli immobili inagibili del cratere sismico 2016/17, nonostante il Decreto Agosto preveda questa opportunità, è inaccettabile. A tal proposito, ho scritto questa mattina al presidente di Arera Stefano Besseghini ed ho depositato una interrogazione”: Lo dichiara in una nota la deputata dem Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, capogruppo in commissione Ambiente e responsabile Nazionale Pd Dipartimento Terremoti e ricostruzione.
“Arera – aggiunge la deputata dem – non può non capire le conseguenze di tale decisione. Cambi orientamento e
proroghi le agevolazioni come prevede l’art . 57, comma 18, lettera b del DL 104/2020. Infatti con il Decreto Agosto il Parlamento ha deciso una importante proroga che ha interrotto sino al 31 dicembre il pagamento delle bollette dell’acqua per gli utenti dei Comuni appartenenti al cratere sismico 2016/17, ed ha sospeso anche le bollette di coloro che abitano in edifici agibili; questa proroga si applica anche alla parte fissa delle bollette di luce e gas. La decisione di Arera, ci fa fare passi indietro. Se l’immobile di proprietà è inagibile causa terremoto, come si fa a chiedere di pagare oneri fissi? Ed analogamente non è possibile riattivare il pagamento per coloro che hanno un alloggio nelle zone rosse o che sono ancora nelle casette moduli provvisori”.
“Il Decreto Agosto – conclude Pezzopane – ha previsto la possibilità di prorogare le agevolazioni oltre il 31 dicembre 2020 e d’altra parte è stato anche prorogato lo stato d’emergenza per le aree terremotate. Chiedo quindi ad Arera di ritirare questo ingiusto provvedimento, altrimenti dal 1 gennaio sarà conteggiata anche la quota fissa azzerata in virtù delle facilitazioni per le aree del cratere sismico”.