“Oggi, a distanza di un mese dalle segnalazioni inviate al Comune e alla Prefettura, sono tornato in via Chienti a verificare cosa era stato fatto: nulla, la situazione è rimasta tale e quale”, denuncia il consigliere regionale PD Antonio Blasioli che a fine settembre aveva investito della questione sia l’Amministrazione comunale che il Comitato di ordine e sicurezza pubblica.

“Nessun intervento di messa in sicurezza e nessuna iniziativa contro il degrado, per questo continuerò a tornare all’infinito su quell’area, finché qualcuno non si accorgerà delle condizioni in cui si trova – incalza Blasioli – Nessuno dei problemi che avevamo posto sono stati risolti: il recinto è rimasto divelto, ai rifiuti pericolosi come siringhe e altri residui se ne sono aggiunti altri, c’è libero accesso per chi è in cerca di un riparo o per nascondersi e, poi, furti e fuochi notturni degli accampati di turno.

Un’indecenza che continua ad essere pericolosa per i cittadini che passano lungo il confine con il terreno privato dove accade tutto questo e che alimenta il degrado che quel pezzo di città non si merita.

Il sindaco che sta aspettando? Masci, di tutte le promesse che ha fatto quando è andato a fare lì la sua passeggiata con la Polizia Municipale forse per avere visibilità sui giornali, quante ne ha davvero mantenute? Da quello che ho visto e documentato stamattina: nessuna!

Da un anno a questa parte quella zona aspetta interventi. Tranne varie segnalazioni protocollate, oggi non abbiamo neanche l’ingiunzione al proprietario di quel terreno perché agisca.

Eppure chi governa ha fatto della sicurezza il suo ritornello cantato ad ogni pubblica occasione. Ma ora che potrebbero mettere in pratica i rimedi che hanno snocciolato durante la campagna elettorale, non garantiscono neanche il minimo sindacale!”