“Ringraziamo di cuore il Sindaco che ama Pescara ma un po’ meno i Pescaresi, per averci regalato una maratona di 930 atleti non professionisti – e quindi non controllati come i professionisti – in città in un momento di ri-esplosione di una pandemia globale” afferma Claudio Mastrangelo, segretario regionale dei Giovani Democratici d’Abruzzo, in riferimento alla Maratona Dannunziana svoltasi domenica mattina a Pescara, in piena emergenza covid, nonostante il tweet della sottosegretaria alla salute Sandra Zampa che già il giorno prima aveva stigmatizzato l’iniziativa. “Forse il sindaco Masci e la sua giunta non si rendono conto di come questa pandemia abbia gravato e stia tuttora gravando sulle famiglie pescaresi, e forse prima di autorizzare manifestazioni apertamente contrastanti con la ratio delle limitazioni messe in campo dal governo anche in materia di sport non professionistico, dovrebbe parlare con una giovane babysitter che in caso di ulteriori chiusure perderebbe il lavoro, o con una giovane famiglia che, se un’impennata dei contagi portasse alla chiusura delle scuole materne, non saprebbe come fare a conciliare il lavoro e la famiglia senza esporre i genitori anziani al rischio di contagiarsi tramite il bambino. Questi sono solo due esempi dei cittadini che questa mattina mi hanno scritto increduli e arrabbiati dopo aver letto della partenza della maratona e ai quali Carlo Masci dovrebbe dare spiegazioni. Per non parlare di tutte quelle persone che rischierebbero la vita in caso di esplosione del contagio in città, come i nostri anziani” continua Mastrangelo. “C’è solo da affidarsi alla fortuna e sperare che la scelerata incuria di chi governa questa città non abbia fatto gravi danni. Mi meraviglio anche del fatto che il Prefetto abbia avallato una simile manifestazione” conclude il segretario dei Giovani Democratici.
Pescara, Mastrangelo: “Scellerata una maratona adesso, masci dia spiegazioni alla citta’”
da pdabruzzo | Ott 19, 2020 | Archivio, Notizie dai Territori