La notizia del finanziamento ottenuto per il potenziamento del sistema di videosorveglianza in città con una somma ragguardevole che consentirà di coprire altre aree del territorio più sensibili, non può che rallegrarci. Una volta tanto l’Amministrazione ha saputo agire tempestivamente, ottenendo un risultato sicuramente apprezzabile. Ma, neanche il tempo di prendere atto di un traguardo raggiunto (finalmente!!), che colpisce l’altra notizia strettamente connessa a questa, del distacco per comando di una unità dei – neo assunti– dei Vigili Urbani in quel di Pescara.La realtà della Polizia municipale di Sulmona è un capitolo della saga amministrativa di questa Giunta e, per la verità, delle passate, che meriterebbe un trattato a parte di psicologia applicata all’esercizio del potere politico. “Come farsi del male da soli”, potrebbe essere il titolo. Fa parte ormai dell’archivio storico di questo Comune, la vicenda del Comandante del Corpo investito della relativa funzione senza il riconoscimento legale del ruolo che, a botta di ricorsi giudiziari, ha ottenuto centinaia di migliaia di euro. Attualmente, stando alle notizie fornite dal Consigliere comunale di opposizione Tirabassi, la stessa situazione rischia di perpetrarsi con l’attuale Comandante, nominato non si capisce bene come e, comunque, senza espletare il relativo concorso, tanto da essere oggetto di osservazione da parte della Regione che ha contestato anche il relativo regolamento della Polizia locale, diffidando il Comune. Se ne deduce che Il caos regna sovrano in un settore dell’’Amministrazione cittadina di così rilevante importanza, tanto da essere ormai palpabile il senso di malessere e disagio diffuso che regna all’interno del Corpo. Ebbene alla luce di tutto ciò come si fa a sostenere che con il potenziamento del sistema di videosorveglianza aumenteranno le condizioni di sicurezza dei cittadini, se manca il personale che dovrà gestirlo e quello che c’è, comunque, opera in condizioni di malessere diffuso? E’ come, in buona sostanza, se si affermasse che ci si dota di una “Ferrari”, senza preoccuparsi di avere un pilota all’altezza della guida del bolide. Siamo dunque alle solite. Fallimenti e risultati monchi che si aggiungono ai tanti di questi ultimi cinque anni. A cominciare dalla mancata ricostruzione del Liceo Classico Ovidio, e di tutte le altre sedi scolastiche che aspettano da anni, alla perdita del finanziamento regionale per la ristrutturazione della Villa Comunale, alla mancata realizzazione della nuova caserma dei Vigili del Fuoco, solo per citare i più macroscopici. Non c’è bisogno di ulteriori commenti. Registriamo l’ennesimo discutibile operato di questa fallimentare Amministrazione, restando in trepida attesa della sua ormai prossima fine.
Il circolo PD di Sulmona