Interveniamo in merito alla Conferenza stampa con la quale, alcune ore fa, la Ministra Paola De Micheli ha annunciato la presentazione al MIT del Progetto ufficiale della linea veloce Pescara-Roma-L’Aq, da parte del gruppo di lavoro di RFI. Ci preme puntualizzare alcune cose.
Di fronte alle prese di posizione dei vari personaggi politici regionali e locali che in queste ore, a vario titolo e in maniera piuttosto pittoresca e divertente, tentano di intestarsi il risultato del potenziamento della linea ferroviaria Roma-Sulmona tutti sembrano essersi dimenticati che IL MOTORE di questo che è un risultato innegabilmente lusinghiero per la nostra regione è la Ministra del PD Paola De Micheli. 
Vogliamo ricordare che nel febbraio scorso ad Avezzano ci fu un incontro costruttivo e fruttuoso fra la Ministra e un gruppo di cittadini, il Comitato MO.VE.TE., durante il quale si parlò di questo grande progetto per l’Abruzzo: incontro chiesto ed ottenuto dal Segretario Regionale del PD, Michele Fina.
In quella occasione il Comitato consegnò alla Ministra il progetto di pre-fattibilità con piena condivisione di vision e finalità, come ribadito in conferenza stampa, in perfetta linea con la politica del PD e cioè nella direzione di crescita delle opportunità del paese e dei territori soprattutto delle aree interne. 
La Ministra De Micheli subito dopo istituì un tavolo tecnico, allo scopo di concretizzare quelle istanze territoriali, favorendo a tal fine il protocollo d’intesa fra MIT, Regione Lazio e Regione Abruzzo ed RFI.
Il risultato è oggi sotto gli occhi di tutti. 6 MLD e 750 Milioni di euro, in totale, saranno impiegati per finanziare e realizzare questa fondamentale dorsale ferroviaria di collegamento fra i due mari, infrastruttura di trasporto di persone e merci, rilevante sia dal punto di vista economico, commerciale e imprenditoriale sia come volano per il turismo. La Ministra ha infine dichiarato di aver messo a punto un programma che, in considerazione della grande importanza di quest’opera, garantirà il rispetto delle tempistiche previste dal GdL: dai 5 anni a un massimo di 12 per le tratte più complesse.

IL CIRCOLO DEL PD DI SULMONA É DUNQUE SODDISFATTO DEL CONNUBIO VIRTUOSO FRA CITTATINI E POLITICA CHE HA PORTATO A QUESTO GRANDE RISULTATO.