“Non faccio promesse elettorali, sono qui per ascoltarvi e costruire con voi il cambiamento che Chieti merita perché tutti noi lo meritiamo”. Lo ha detto ieri sera il candidato a sindaco per il centrosinistra, Diego Ferrara, durante l’incontro con i gestori dei locali dei quartieri di Porta Pescara e Santa Maria.

Per Ferrara, “i disagi che ogni giorno i proprietari e i gestori dei locali devono affrontare – tanti, troppi – sono il risultato di una disattenzione profonda e continua da parte dell’attuale amministrazione comunale”.

“Io non millanto fiumi di soldi pubblici pronti a scorrere per le nostre strade – ha aggiunto –, ma assicuro risposte vere e sostenibili in termini di servizi comunali per favorire e accompagnare in maniera adeguata le vostre attività che arricchiscono di vita Chieti, a cominciare da un nuovo utilizzo della zona a traffico limitato”.

Ferrara ha raccolto osservazioni e istanze avanzate dai titolari dei bar e dei ristoranti visitati: il più urgente fra tutti, il problema della pulizia delle strade, riscontrato quotidianamente e quotidianamente denunciato, ma invano. E ancora la questione idrica con l’Aca e legata a tutta la città, l’assenza dei raccoglitori per gli escrementi animali, il decoro urbano assolutamente inconsistente, la mancanza di confronto con il Comune, che così mostra di non avere a cuore la vitalità persa nella città e che invece va assolutamente recuperata.

A questa nutrita serie di rimostranze, Ferrara ha risposto già adesso con un altrettanto ricco ventaglio di proposte, possibile proprio grazie a un dialogo continuo e sempre aggiornato tra operatori della ristorazione e amministrazione comunale. Dunque, “insieme – ha detto –, per la creazione e la promozione di eventi con l’istituzione di un assessorato ad hoc”, e poi gli incentivi per agevolare l’insonorizzazione dei soffitti, e l’idea di un trasporto a chiamata così da mettere in sicurezza anche la vita degli avventori, soprattutto i più giovani.

“Tutti passi semplici, ma possibili, senza sbandierare risorse che nessuno ha a disposizione. Cose piccole e reali che ci restituiranno la città che tutti amiamo”, ha fatto sintesi il candidato a sindaco del centrosinistra. “Partiamo da qui, dal quotidiano per pensare poi in grande”,  la conclusione di Diego Ferrara.