“Con il via libera a tre importanti provvedimenti  in Consiglio Regionale, quello che istituisce  il Premio Federico Caffè, la proposta di legge che offre maggiore sostegno economico delle associazioni sportive e quella che rende più agevole e veloce l’organizzazione del servizio farmaceutico e prevede indennizzi a soggetti danneggiati da complicanze da vaccini, trasfusioni e somministrazione di emoderivati, il Partito Democratico incassa risultati concreti e attesi dalla comunità”, commentano il capogruppo Silvio Paolucci e i consiglieri Antonio Blasioli, Dino Pepe e Pierpaolo Pietrucci.

“Si tratta di tre proposte che rispondono a istanze che arrivano direttamente dal territorio e ne traducono le esigenze – specificano i consiglieri –  Ci appartiene la storia del professor Federico Caffè che è stato senza dubbio uno degli economisti dal pensiero più lucido e estremamente attuale del secolo scorso, eppure la sua regione e la sua città natale, Pescara, per troppo tempo lo hanno ignorato. Per questo motivo, con l’obiettivo di celebrare l’uomo e ricordare il suo pensiero economico, quanto mai attuale, abbiamo voluto questo progetto di legge per istituire un Premio regionale che porti il suo nome e che illustreremo più dettagliatamente nei prossimi giorni.

Via libera anche alla proposta di modifica alla legge regionale del 2/2018 varata dal governo regionale di centrosinistra, che porta a 750.000 euro per il 2020 e da 500.000 a 1 milione di euro per il 2021 l’entità del sostegno per associazioni ed enti sportivi. La legge che siamo andati a modificare è nata per promuovere e sostenere lo sport sul territorio in tutte le sue espressioni, era doveroso, in un momento come questo, aggiornarla in positivo, potenziando il sostegno previsto a un settore che è fra i più lenti a risollevarsi dopo l’emergenza Covid, perché ospita realtà che non possono ripartire, ma che sono importanti, in quanto alimentano attività vitali anche per la comunità e soprattutto in un momento delicato e complesso come questo.

Non meno importante è anche il sì al conferimento alle aziende sanitarie di funzioni amministrative in materia di organizzazione del servizio farmaceutico e di indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile, causate da vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati, nonché a causa di vaccinazioni antipoliomielitiche. E’ una norma che sburocratizza e velocizza iter e procedure che paralizzano sia la localizzazione di presidi farmaceutici, preziosissimi soprattutto nelle aree interne, sia degli indennizzi a chi ha subito danni, consentendo un iter più veloce a entrambi.

Il Pd rivendica impegno e concretezza su tre argomenti sentiti, alcuni dei quali hanno atteso anche a lungo per giungere all’esame del Consiglio, nonostante fornissero risposte a bisogni anche indifferibili sentiti dalla comunità”.