Le Elezioni Regionali sono passate, le promesse elettorali sono andate in fumo, i fondi promessi per l’erosione della spiaggia sono evaporati. Ma i soldi “distratti” impropriamente ne sono tanti:
- Lo scorso anno La Regione di Marsilio ha trovato, circa 1 milione, per un festival di cartoni animati per la zona di Pescara;
- Quest’anno, con una emergenza epocale e con la spiaggia di Alba sconquassata dalle correnti marine, andrà al “Napoli Calcio” una cifra di 5 milioni di euro (1 milione l’anno) perché i suoi calciatori si ritirino e si allenino 10 giorni all’anno nella zona del Sangro;
E ad Alba non arrivano nemmeno i fondi regionali per l’indennizzo agli operatori balneari relativi ai danni per le mareggiate più recenti, 1 milione di euro, deliberati dal Consiglio Regionale il 6 giugno sulla base di un emendamento proposto dal consigliere regionale del PD Dino Pepe. Questo provvedimento avrebbe dovuto essere operativo dal 21 giugno, attraverso una delibera di Giunta Regionale, ma ad oggi non c’è traccia sull’erogazione di questi fondi, mentre gli operatori del settore hanno invece subito altri danni per la mareggiata del 7 luglio scorso.
Per l’erosione di Alba Adriatica dalla Giunta Marsilio e dal sottosegretario D’Annuntiis solo promesse su promesse, ma non hanno garantito nemmeno l’ordinario ripascimento che attenuasse i danni subiti dalla spiaggia.
La Giunta Regionale doveva provvedere alla progettazione e alla esecuzione delle opere, invece ha atteso il 5 maggio, per scaricare il problema sui Comuni con provvedimenti tardivi e fondi risibili, tant’è che il Comune di Martinsicuro ha subito rinunciato. A fronte di centinaia di migliaia di euro promessi e sbandierati, già di per se insufficienti a garantire un serio e risolutivo intervento, solo briciole (per Alba previsti solo 150.000€, di cui appena 90.000€ per i lavori, forse appena sufficienti per un ripianamento dell’arenile).
In un incontro con gli operatori turistici di Alba il sottosegretario D’Annuntiis si è goffamente giustificato sulla tempistica e sulla mancata esecuzione dei lavori di ripascimento della Regione tentando di scaricare la responsabilità al Governo nazionale per impedimenti derivanti dal Covid-19, ma è stato smentito da una circolare del MIT firmata dal Ministro De Micheli in cui si chiariva che “Le pubbliche amministrazioni adottano ogni misura organizzativa idonea ad assicurare comunque la ragionevole durata e la celere conclusione dei procedimenti, con priorità per quelli da considerare urgenti, anche sulla base di motivate istanze degli interessati”, e su questo è stato smentito anche dalle dichiarazioni del Presidente Sospiri (comma 1, art. 103, DL 17 Marzo 2020).
Ma evidentemente, le priorità valutate dalla Giunta Regionale, a guida “Fratelli d’Italia”, sono altre: Milioni per il “Napoli Calcio” e per i cartoni animati, briciole per le necessità del territorio, per i comuni della provincia di Teramo, e per i centri della costa che organizzano l’80% del turismo regionale.
NAPOLI SI, ALBA ADRIATICA E RIPASCIMENTO NO !!!!!!
Paolo Tribuiani
Segretario PD Alba Adriatica
