Esprimiamo piena solidarietà a Emanuela Di Giovambattista, orgogliosamente nostra segretaria e medico. Gli insulti e le frasi vergognose che le hanno rivolto dimostrano che circolano ancora nella nostra società virus culturali pericolosi che è nostro preciso dovere politico, etico e morale combattere. Il modo migliore è proprio quello di attingere dall’esempio di donne come Emanuela, che con competenza ed entusiasmo svolgono il proprio lavoro. Noi siamo al suo fianco.

Resta disgustoso l’atteggiamento del Presidente del Consiglio comunale il quale, chiamato in causa rispetto a dichiarazioni e azioni messe in atto nel suo ruolo istituzionale, reagisce prima con una risposta rabbiosa beandosi oltretutto dei commenti grondanti insulti che suoi tifosi hanno rivolto a Emanuela, salvo poi cancellare vigliaccamente il post dopo aver compreso di aver commesso un errore che un esponente di garanzia istituzionale non dovrebbe mai commettere.

Questo, a fianco di una conduzione ingiustificabilmente di parte dei lavori del consiglio comunale, i quali hanno contribuito soltanto ad ostacolare una discussione trasparente in città riguardo l’emergenza Covid19, ci induce a chiederne immediatamente le dimissioni.

Inoltre presenteremo un ordine del giorno in Consiglio Comunale di condanna di ogni violenza sulle donne e di impegno di ogni esponente istituzionale a contrastare e rimuovere ogni espressione o atto ascrivibile a tale violenza sul web o sui social media.

Partito Democratico L’Aquila