Il consigliere regionale Sandro Mariani dichiara: “Il Consigliere regionale di maggioranza Di Gianvittorio, nelle dichiarazioni rilasciate in occasione di una visita istituzionale all’Ospedale Mazzini di Teramo, si è esibito in un racconto fantasioso e ridicolo di quella che è stata la gestione dell’emergenza Covid nella Asl teramana. Quando l’11 Marzo il Presidente del Consiglio Conte ha annunciato il lock down, informando dettagliatamente i cittadini italiani dell’alta contagiosità del virus, la Asl di Teramo contava 8 casi di positività. Sin dall’inizio il Comitato Scientifico, che supporta il Governo nazionale, e lo stesso Presidente del Consiglio hanno evidenziato la necessità di seguire scrupolosamente le restrizioni e le misure di sicurezza, chiedendo rigidi protocolli proprio per evitare che i positivi, tanti asintomatici, potessero altrimenti infettare tanti altri provocando situazioni drammatiche. Nei giorni successivi all’11 Marzo l’Ospedale Mazzini di Teramo è stato costretto a chiudere, uno dietro l’altro, ben 4 reparti e il numero dei contagi tra medici, infermieri, operatori sanitari e pazienti ha conosciuto un’impennata a dir poco anomala.  La Regione ha rifiutato sia la proposta di commissariamento o affiancamento sia la condivisione di una cabina di regia, accumulando errori e ritardi, pensiamo ai tamponi, tali da non permettere nessuna forma di prevenzione se non quella del lock down nazionale.   È notizia di questa mattina, riportata da quotidiani e siti, che la Procura di Teramo ha deciso di aprire un fascicolo per verificare l’applicazione della normativa sulla sicurezza ed accertare eventuali reati per violazione sull’uso di dispositivi e protocolli con riferimento a quanto accaduto all’Ospedale Mazzini, i Magistrati valuteranno attentamente ogni cosa e certo non hanno bisogno di sentenze improvvisate e scritte dai Consiglieri regionali. Di Gianvittorio  farebbe bene ad occuparsi di ciò che gli compete in Regione, avanzando proposte utili alla sanità della provincia di Teramo e spiegando ai cittadini qual è la programmazione sul nostro territorio visto che ad  oggi conosciamo bene solo gli investimenti decisi dalla sua maggioranza per Pescara”.