Nei giorni scorsi, come già riportato dagli Organi di stampa e, loro tramite, alla cittadinanza, è stata sottoscritta tra il Comune di Teramo e la Regione Abruzzo la convenzione che sancisce le modalità per la delocalizzazione della cabina Enel della Cona, di cui l’odierna Amministrazione comunale si era fatta carico sin da subito attraverso l’approvazione di uno dei primi atti da parte del Consiglio Comunale. Un impegno portato avanti e mantenuto dalla odierna maggioranza di centrosinistra, che accorcia il percorso che ancora separa i Cittadini ed il quartiere dal punto di arrivo che ci siamo prefissi e abbiamo votato in Consiglio: la riqualificazione dell’area attraverso la delocalizzazione della cabina, che verrà sostituita da una più moderna e meno impattante con eliminazione dei tralicci e dei cavi sospesi, e la realizzazione di un giardino pubblico al posto di quella esistente.
Fieri del risultato raggiunto, sentiamo il dovere di ringraziare pubblicamente il Comitato di quartiere della Cona che ha portato avanti con caparbietà, per anni prima del nostro insediamento in Comune – e anche durante il nostro mandato -, questa richiesta e che è stata il motore della battaglia di una intera comunità e che ha visto al suo fianco tutta l’Amministrazione a cominciare dal sindaco D’Alberto, per arrivare all’assessore Cavallari, che ha raccolto e portato a compimento il lungo lavoro svolto dall’assessore Stefania Di Padova, che vogliamo pertanto ringraziare per quanto fatto  durante i mesi in cui ha esercitato la delega oggi passata al vicesindaco, rendendo possibile il risultato di oggi.
Infine un doveroso e giusto ringraziamento va rivolto all’allora Presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, che raccogliendo l’invito fattogli proprio dal Comitato di quartiere, ebbe la sensibilità di inserire il progetto della centrale Cona nell’ambito dei Masterplan erogati dalla Regione per la nostra Città, con una dotazione di 2,5 milioni di euro, che hanno reso possibile il raggiungimento dell’obiettivo.  Un’attenzione verso Teramo dimostrata allora attraverso questo e altri Masterplan incentrati sul Capoluogo  e sulla nostra Provincia (ricordiamo tra gli altri la ristrutturazione dell’ex Ospedale Psichiatrico, la nuova sede dell’IZS, il finanziamento per la realizzazione del 4 e ultimo lotto della Teramo-Mare), che dimostrano solo la lungimiranza e la tenacia di allora, ribadite ieri con la disponibilità  di rimanere al fianco della nostra Teramo, nel nuovo ruolo istituzionale che riveste, per la realizzazione di tutti i progetti lasciatici in eredità.
Un sentito e sincero grazie a tutti, per un lavoro che rivendichiamo con orgoglio.
Gruppo Consiliare e Partito Democratico di Teramo