Si avvia verso una positiva conclusione la vicenda delle lavoratrici e dei lavoratori del trasporto scolastico (autisti e assistenti degli scuolabus) precari che, nei primi mesi del 2021, rimasero sia senza stipendio (vista la chiusura delle scuole) che senza sostegni e ammortizzatori sociali. “Dopo aver partecipato lo scorso 31 marzo, assieme ai lavoratori ed ai vertici della Filt Cgil, alla manifestazione organizzata davanti alla Prefettura di Teramo per sensibilizzare le autorità su questa delicata tematica mi sono impegnato a far sì che questa vicenda fosse portata all’attenzione del Governo interessando, con una lettera, i deputati abruzzesi del partito ed il Ministro competente” dichiara l’ex Assessore Regionale Dino Pepe.

“Grazie all’interessamento del segretario regionale Michele Fina e dell’Onorevole Stefania Pezzopane, che ringrazio perché si sono immediatamente messi a disposizione di questa causa, è stata presentata un’apposita interrogazione, discussa lo scorso 5 maggio alla Camera dei Deputati, per chiedere una soluzione a questo “vulnus normativo” che si era creato – prosegue Pepe – e il Ministro del Lavoro, Andrea Orlando, ha confermato la “disponibilità del Ministero a individuare una soluzione normativa opportuna e ragionevole che possa garantire l’accesso agli ammortizzatori sociali anche ai lavoratori del trasporto scolastico, in considerazione della peculiare tempistica dei relativi contratti di lavoro”, un primo importante risultato che apre uno spiraglio per il futuro di questi lavoratori”.

“Da parte mia confermo l’impegno a continuare a lavorare su questa vicenda finché dalle parole non si passi ai fatti – conclude il Vice Capogruppo Regionale del Partito Democratico – sono comunque molto soddisfatto per questi recenti sviluppi che dimostrano l’importanza di un’azione sinergica tra la politica regionale e quella nazionale ed il valore di una filiera, quella del Pd, che sa lavorare e dare risposte sempre e comunque dinanzi alle problematiche dei lavoratori”.