“Nella scorsa legislatura, appena conclusasi, siamo riusciti a portare a casa risorse mai viste per un progetto di fusione per una Città Nuova – a dirlo sono Nicola Maiale e Antonio Caroselli, rispettivamente Segretario provinciale e cittadino del PD Pescarese – e la frettolosità con il quale il progetto sta ripartendo dopo le elezioni politiche non aiuta né ad uno sviluppo quantitativo né qualitativo della nuova Città adriatica”.

“Tutto il lavoro portato a segno in Parlamento, come i 105 milioni di euro per la copertura economica straordinaria per le necessità della Nuova Pescara (emendamento 31.0.15 all’A.S. 2564 c.d. DL Ucraina) e la possibilità per i consiglieri di poter lavorare con dedizione su di essa (emendamento 16.21 all’A.S. 2685 c.d. DL Aiuti-bis), sono frutto di collegialità e scelte unitarie – continuano Maiale e Caroselli – ed ora non possiamo permetterci improvvisazioni di nessun genere”.

“Le differenze di idee è un valore che ci rafforza se è volto a raggiungere questo obiettivo fondamentale – concludono Caroselli e Maiale – nell’interesse delle cittadine e dei cittadini della città nuova che – è bene ricordarlo – hanno votato a maggioranza, in ciascuno dei tre comuni coinvolti, per la disposizione amministrativa di ciò che già è nei fatti: un unico territorio, motore della Regione. È necessario, quindi, lavorare per ottenere una pianta organica dedicata e per garantire processi di crescita territoriale che siano rispettosi delle determinazioni delle comunità (attraverso, anche, un’efficace e innovativa strutturazione municipalista della nuova realtà amministrativa) assumendo un atteggiamento, tutti insieme, teso a risolvere qualsiasi problema”.