A pochi giorni dalla Festa dei Lavoratori, purtroppo, a destare preoccupazioni sono ancora i destini lavorativi delle maestranze dei tre stabilimenti della Brioni di Penne, Montebello di Bertona e Civitella Casanova.

Infatti, se i vertici regionali di centrodestra erano costantemente presenti durante la campagna elettorale pennese, oggi sono nuovamente tutti scomparsi. Proprio la Regione Abruzzo, invece, dovrebbe essere la principale protagonista della mediazione fra le esigenze datoriali e il diritto dei lavoratori a mantenere il proprio posto o a riconvertire sulla base di una strategia industriale più volte annunciata ma non conosciuta dal territorio. Il Partito Democratico è impegnato a tutti i livelli per individuare una soluzione condivisa, nella consapevolezza dell’importanza sociale ed economica del marchio Brioni per Penne, per l’Area Vestina e per l’intero Abruzzo.

Insieme al circolo cittadino di Penne del Pd, abbiamo chiesto alla deputata Pezzopane di farsi carico delle istanze e delle preoccupazioni del territorio. L’On.le Pezzopane a cui va il nostro ringraziamento, ha presentato una interrogazione al Ministro per lo Sviluppo Economico al fine di conoscere quali attività sono state poste essere dal Ministero per tutelare le maestranze della Brioni, chiedendo inoltre anche l’istituzione di un organismo permanente, in grado di riunire tutte le voci utili a supportare soluzioni, includendo sindacati e associazioni di categoria.

Dalla risposta del Ministro competente, arrivata sette giorni fa, sono arrivate rassicurazioni in merito alla volontà da parte della proprietà aziendale di mantenere attivi i propri stabilimenti presenti nel territorio vestino ed un impegno volto a minimizzare l’impatto sociale del piano industriale con tutti gli strumenti e gli ammortizzatori disponibili. Ma se le sedi di Civitella Casanova e Montebello non saranno più sedi per la camiceria e maglieria occorre tenere alta l’attenzione sul futuro sia in ordine alla non delocalizzazione sia in ordine al futuro utilizzo. Parliamo di piccoli Comuni montani dove la Brioni è ancor più fondamentale.

Il consigliere regionale
Antonio Blasioli