Il tema della salute sarà la grande sfida che attenderà il Paese, ma soprattutto l’Abruzzo che, dopo l’uscita dal commissariamento ottenuta dalla Giunta D’Alfonso, sta riprecipitando indietro sia in termini di bilanci sia di progettualità.

La salute è oggi una sfida: ci si appresta ad effettuare un vero e proprio salto culturale, una rivoluzione, che da una concezione della sanità solo ospedalocentrica e distinta dagli aspetti sociali, dovrà passare ad un sistema integrato ospedale – territorio, guardando ad una visione unitaria dei bisogni del cittadino.

Il Pd intende essere tra i protagonisti di questa sfida e dell’elaborazione di nuove strategie. Per questo si è organizzato creando un Circolo Regionale PD “Salute” aperto agli iscritti ed a tutti coloro che avranno voglia di portare il proprio contributo.

Fra i punti focali dai quali la nostra elaborazione dovrà partire abbiamo da considerare:

1) La nuova definizione che dal 2020 l’OMS dà della salute: La capacità di adattamento e di auto gestirsi di fronte alla sfide sociali, fisiche ed emotive”;

2) La pandemia da Covid-19, che ha rilanciato completamente la consapevolezza della centralità della salute nella vita di ciascuno di noi, del valore inestimabile di un sistema sanitario nazionale universalistico e pubblico, della necessità di portare l’offerta di salute nel territorio, partendo da esso;

3) I profondi cambiamenti avvenuti nel campo della medicina, sia in termini diagnostici che terapeutici nonché negli aspetti delle nuove conoscenze nel campo della prevenzione e della diagnosi precoce;

4) La nuova Sanità delineata, con investimenti pari a 15,63 miliardi di euro, nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Un Piano di investimenti per realizzare le reti di prossimità (ben 1288 Case di Comunità), strutture e telemedicina per l’assistenza territoriale, innovazione e digitalizzazione del SSN, rinnovata edilizia sanitaria.

5) L’invecchiamento della popolazione, caratterizzata spesso dalla presenza di più patologie croniche a partire dagli over 65.

Partendo da questi 5 punti dovremo elaborare la nostra strategia, soprattutto considerando che la grande novità rappresentata dalla Casa di Comunità  richiederà un’elaborazione articolata rispetto alle caratteristiche territoriali e demografiche di ciascuna porzione della nostra Regione.

Massimo Cialente
Responsabile del piano straordinario per la salute del Pd Abruzzo